SardegnaCAT (Sardegna)

SARDEGNA-CAT è la Centrale Regionale di Committenza della Regione Autonoma della Sardegna. È un sistema telematico che consente agli enti pubblici della Sardegna di effettuare acquisti di beni e servizi in modo semplice, veloce e trasparente.


Link alla piattaforma: sardegnacat.it

Descrizione

Il Sistema Telematico Acquisti della regione Sardegna ha l'obiettivo di razionalizzare la spesa per beni e servizi delle amministrazioni del territorio, di ottimizzare e semplificare le procedure di acquisto e di supportare il tessuto produttivo locale nell'accesso competitivo al mercato delle pubbliche forniture. La Centrale regionale di committenza nasce nel 2007 come centro di acquisto territoriale con l'articolo 9 della L.R. 29 maggio 2007, n.2, come modificato dall'articolo 1 comma 9 della L.R. 5 marzo 2008, n.3. SardegnaCAT è la Piattaforma di e-procurement della Regione Sardegna, a disposizione del Sistema Regione, degli Enti Locali e delle altre Pubbliche Amministrazioni aventi sede nel territorio regionale per l'espletamento delle procedure di gara, sopra e sotto soglia comunitaria, previste dal Codice degli Appalti. La Piattaforma SardegnaCAT, gestita dalla Direzione generale della Centrale Regionale di Committenza (CRC RAS) istituita presso la Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, consente agli enti registrati al sistema di realizzare in completa autonomia e interamente online tutti i procedimenti di gara. Gli Operatori Economici possono proporsi come fornitori del mercato elettronico regionale. La registrazione al portale è condizione necessaria per partecipare alle procedure per l’acquisizione in economia di forniture di beni e servizi da parte delle Amministrazioni del territorio regionale.

La registrazione consente all’operatore economico la partecipazione ad una gara telematica ad evidenza pubblica. Pertanto per iscriversi al mercato elettronico, occorre completare la procedura di registrazione accedendo all’apposita sezione

 

Obiettivi

-   Razionalizzare la spesa per beni e servizi delle Pubbliche Amministrazioni del territorio regionale;

-   Migliorare l'efficienza, la semplicità e la trasparenza dei processi di acquisto (attraverso l'utilizzo di strumenti telematici)

-    Accrescere la competitività del sistema produttivo e la libera concorrenza del mercato della fornitura.

 

Caratteristiche

  • AMBITO OGGETTIVO: beni, lavori, servizi e progettazioni, come identificati nell'elenco delle categorie merceologiche presenti all'interno del portale visibili durante la fase di registrazione;

  • AMBITO SOGGETTIVO: possono iscriversi al portale gli Operatori economici di tutto il territorio nazionale e anche per tutti i fornitori stranieri, sia che essi abbiano una sede operativa in Italia o meno; la registrazione è possibile anche per i liberi professionisti operanti nell’ambito delle professioni regolamentate e non regolamentate, gli studi associati e altre società di professionisti; per quanto riguarda lato Pubbliche Amministrazioni, da tutte le strutture della Regione Sardegna.

  • LIMITE IMPORTO: all’interno della piattaforma vengono gestite tutte le procedure di gara previste dal codice dei contratti pubblici senza limiti di importo, salvo per la sezione dedicata la mercato elettronico.

  • PUNTO DI FORZA: Scopo della Centrale regionale di committenza è quello di contenere la spesa mediante la definizione di strategie comuni di acquisto, l'aggregazione e la standardizzazione della domanda, la rilevazione dei fabbisogni e lo sviluppo della concorrenza. La Centrale regionale di committenza mette a disposizione degli Enti Locali e delle altre Pubbliche Amministrazioni i seguenti strumenti di acquisizione di beni e servizi:
                    ▪          PROCEDURE DI GARA TELEMATICHE
                    ▪          MERCATO ELETTRONICO
                    ▪          CONVENZIONI E ACCORDI QUADRO
                    ▪          SISTEMI DINAMICI DI ACQUISIZIONE (SDA)

  • REGIME OBBLIGATORIO: qualsiasi pubblica amministrazione come definita dal d.lgs 165/2001, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute (OBBLIGO) a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA), o in alternativa ad altri mercati elettronici istituiti dalla singola PA, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure.